Navigation



Meglio Lasik o PRK?

03:26, Posted by admin, No Comment

Tanto la chirurgia oculare PRK quanto la Lasik si utilizzano per trattare la miopia, la ipermetropia e l'astigmatismo, e ambedue i procedimenti impiegano un laser per rimodellare il tessuto della cornea e correggere la visione. Tuttavia, i procedimenti si realizzano di forma differente e posseggono diversi vantaggi e svantaggi.

Durante la chirurgia oculare Lasik, il chirurgo usa un bisturi chiamato microcheratoma per creare un risvolto della cornea. Questo risvolto si piega all'indietro, lasciando la cornea esposta per realizzare l'intervento. A continuazione si rimette il risvolto al suo posto. Tuttavia, durante la chirurgia oculare PRK, il chirurgo toglie lo strato esterno della cornea, l'epitelio, per accedere agli strati interni. Dopo il procedimento PRK, si utilizzano lenti a contatto terapeutiche per favorire la cicatrizzazione dell'epitelio.

Tanto il procedimento Lasik quanto il PRK hanno risultati simili nella correzione della vista, però generalmente il recupero completo dopo il PRK è più lento. Nonostante ciò, il principale vantaggio di questo procedimento è che i pazienti che non sono idonei per il Lasik a causa di alcuni problemi o cicatrici nella cornea, spesso possono essere trattati efficacemente con la chirurgia PRK.

Preparandosi per il PRK

07:21, Posted by admin, One Comment

Il PRK, o cheratotomia fotorifrattiva, è un tipo di chirurgia oculare laser che corregge gradi minori di miopia e astigmatismo. Il PKR, a differenza del Lasik, non crea una linguetta prima che il laser sia impiegato per tagliare e separare l'occhio. In un numero limitato di casi, i chirurghi preferiscono impiegare il PRK per il fatto che evita le complicazioni causate dalla linguetta (senza menzionare la cicatrizzazione e scomodità post operatorie). Il PRK è realizzato come un procedimento ambulatorio da un chirurgo rifrattivo.

Ci sono vari processi che si devono realizzare prima che si pratichi la cjhirurgia PRK. Il medico realizzerà un esame oculare completo e chiederà uno storico completo dei vostri occhi. Durante questo esame il medico determinerà se siete buoni candidati per il PRK. L'esame dovrà includere:
  • Esame di dilatazione per verificare irregolarità oculari.
  • Misura dell'errore rifrattivo.
  • Misura dello spessore della cornea e della pupilla.
  • Mappa topografico della cornea.
  • Analisi della funzione lacrimare.
  • Discussione sul vostro storico medico, stile di vita e aspettative sul PRK.
Se usate lenti a contatto morbide, non dovrete usarle per almeno una settimana prima dell'esame oculare e se usate lenti a contatto dure, dovrà smettere di usarle per almeno due o tre settimane primadell'intervento di PRK. Questo assicurerà che il vostro errore rifrattivo sia misurato adeguatamente.

PRK: vantaggi, svantaggi ed effetti secondari

07:48, Posted by admin, No Comment

Svantaggi:
  • Molestie lievi, incluse piccole irritazioni e lacrime agli occhi durante da 1 a 3 giorni dopo il PRK.
  • È caro, anche se non più del Lasik.
  • Ci vuole più tempo per il PRK per riprendere la visione rispetto al Lasik, fino a tre mesi per ottenere il 95%-100% della visione.
  • Il risultato del PRK non è sempre prevedibile, a volte i pazienti continuano ad aver bisogno di occhiali.
Vantaggi:

Il PRK è moltro preciso al momento di correggere alcuni tipi di miopia, più preciso de Lasik. L'80% dei pazienti che passano per il PRK hanno un vista di 10/10 senza occhiali o lenti a contatto un anno dopo l'operazione.

Effetti secondari:

Moltio dei pazienti operati di PRK soffrono alcun tipo di molestia nelle prime 24-48 ore dall'operazione chirurgica, e quasi tutti soffrono sensibilità alla luce. Nei primi sei mesi dopo il PRK i pazienti possono avere altri effetti secondari come:
  • Perdita della visione che avevano prima con occhiali o lenti.
  • Vedere una piccola luce splendente. Ciò può essere permanente con il PRK, secondo le dimensioni della pupilla del paziente con luce tenue.
  • Piccole aureole intorno alle immagini.