Navigation



Mi sono operato di PRK / Lasik, e ora?

09:25, Posted by admin, No Comment

Quando posso iniziare a fare vita normale dopo un'operazione di Lasik?
Dopo un'operazione di Lasik il paziente deve stare in casa riposando per circa ventiquattr'ore. La mattina seguente, la miglioria e tanta che molti pazienti vedono sufficientemente bene come per guidare l'auto o anche andare a lavorare. Dipendendo dal numero di diottrie corrette e dal tipo di difetto il recupero è più o meno rapido, però generalmente la maggior parte dei pazienti posso al lavoro e all'attività dopo 48-72 ore dall'intervento di Lasik.

Che tipo di precauzioni devo avere dopo un'operazione di Lasik o PRK?
Il paziente userà collirio (antibiotico e antinfiammatorio) durante i 15 giorni seguenti all'intervento. È totalmente contro indicato toccarsi gli occhi per almeno un mese dopo l'operazione e si deve evitare durante sei mesi. Le attività sportive possono praticarsi ma sempre utilizzando occhiali protettori adeguati. Dopo un'operazione di Lasik o PRK le donne non possono truccarsi per almeno un mese.

Avrà bisogno di usare occhiali dopo di un'operazione di PRK o Lasik?
La maggior parte dei pazienti possono realizzare attività normali senza il bisogno di usare occhiali. Di fatto, molti pazienti vedono meglio dopo il Lasik senza occhiali invece che con essi. La miglioria della qualità della vita, secondo le persone che si sono sottoposte a PRK o Lasik, è straordinaria.

Che differenza c'è tra Lasik, PRK, Lasek e intraLasik?

06:56, Posted by admin, One Comment

Ci sono differenti tipi di chirurgia laser per la miglioria delle condizioni della tua vista. Il metodo più usato è il metodo Lasik. Altri metodi sono PRK, IntraLasik(o laser "intra") e Lasek (con la "e"...).

Tutti i metodi elencati sono procedimenti il cui fine è correggere la visione (in caso di miopia, ipermetropia o astigmatismo) mediante la modellazione della cornea.

Chirurgia Lasik:
Il metodo Lasik è il più diffuso ed il preferito tanto dai medici quanto dai pazienti, vista l'alta percentuale di successo è il recupero veloce dei pazienti. La chirurgia laser oculare Lasik è un trattamento che rimodella la cornea. La chirurgia laser degli occhi consiste in sezionare, ritirare e appartare una piccola parte superficiale della cornea, per poi "pulire" o "scolpire" con il laser il tessuto medio della cornea, che poi si coprirà nuovamente con la parte superficiale che si aveva ritirato in precedenza.

Chirurgia PRK:
La differenza principale tra la chirurgia laser PRK e la chirurgia Lasik radica nel fatto che con la tecnica PRK non si separa il tessuto della cornea come si fa con la tecnica Lasik. In questa tecnica si ritira lo strato esteriore delle cellule della cornea con una soluzione alcolica. Dopo, si rimodella la cornea sempre con il laser.Questa tecnica è specialmente indicata per pazienti con cornee fine che non si possono operare con la Lasik. Il post operatorio generalmente è più lento ed i pazienti dovranno avere gli occhi protetti con delle lenti a contatto speciali durante la cicatrizzazione.

Chirurgia Lasek:
L'intervento chiamato Lasek (conosciuto anche come Lasik epiteliale o E-Lasik) è un tipo di PRK più nuovo. Nel Lasek si usa un'incisione più fina per tagliare il tessuto corneo. Dopodiché si applica una soluzione di alcol e d'acqua all'occhio per staccare l'epitelio. Questa azione è raccomandata principalmente per quei pazienti che hanno la cornea troppo fina o troppo morbida e che potrebbero avere complicazioni con la tecnica Lasik.

Chirurgia intraLasik:
Il metodo intraLasik si è sviluppato per risolvere alcuni dei problemi che aveva la chirurgia laser con i metodi Lasik e Lasek. È un mix di questi due metodi, anche se con alcune differenze. Nell'intraLasik, il tessuto corneo si taglia molto finemente, però con una incisione oscillante. Dopo di ciò non si utilizza la soluzione alcolica per staccare l'epitelio ma si fa con uno strumento di plastica.

Cosa succede in una operazione di Lasik?

05:23, Posted by admin, One Comment

La tecnica Lasik non è dolorosa ne durante né dopo l'intervento. La maggior parte dei pazienti riferiscono solo una sensazione di pressione dovuta gli apparati che immobilizzano gli occhi quando realizziamo la chirurgia. Il paziente starà sdraiato su un lettino speciale, con un supporto per la testa che riduca la possibilità che questa si muovi. Si applicherà collirio per ridurre bruciore agli occhi e prevenire infezioni. Il chirurgo collocherà uno strumento che manterrà l'occhio aperto. A partire da questo punto inizierà l'intervento di Lasik vero e proprio che consiste in alzare un fino strato di tessuto corneo e applicare il laser nell'interiore della cornea, cambiando la curvatura a seconda delle diottrie da correggere. Se il paziente muove gli occhi durante l'azione de laser, lo strumento eye tracking correggerà il laser, applicandolo sempre e solo nella zona desiderata in forma automatica. Poi si riposiziona lo strato precedentemente alzato nella sua posizione originale.

Essendo una tecnica chirurgica, la Lasik non è esente da rischi, anche se minimi. Si pensi che presenta meno rischi per il paziente che l'uso di lenti a contatto.

Il laser Lasik emette energia programmata attraverso un computer nel quale si sono introdotti in precedenza i dati del paziente. La sua precisione è assoluta, situandosi in un livello di sicurezza di 0.25 micron (la metà di un capello). Il paziente sarà in sala operatoria dai 15 ai 20 minuti, anche se l'operazione dura pochi secondi. Il resto del tempo si usa per preparare l'occhio. La Lasik non agisce nella parte interiore dell'occhio ma solo in quella esterna.

Cosa è e come funziona la chirurgia Lasik

02:11, Posted by admin, One Comment

Sono sempre più frequenti le persone con problemi visuali refrattari (miopia, ipermetropia e astigmatismo) che scelgono di operarsi con chirurgia Lasik o PRK, stanchi di usare sempre occhiali o lenti a contatto. Da quando si sono cominciate ad usare le tecniche PRK e Lasik nelle operazione della vista, l'oftalmologia si è sviluppata enormemente. La chirurgia laser rende possibile che in 15 minuti, senza dolori e senza rischio, possiamo lasciare per sempre occhiali e lenti.

Nel 2008 circa 120.000 italiani si sono operati con Lasik o PRK ed hanno smesso di usare occhiali o lenti a contatto. La soluzione Lasik e PRK dei problemi di vista, tanto miopia come ipermetropia che astigmatismo, è ormai considerata un metodo efficace e rapido, senza pericoli, in pochi minuti e di forma ambulatoria per fare, dal punto in cui si ricorre alla Lasik o al PRK, la vita più comoda.

La chirurgia Lasik si sviluppò nell'anno 1984. Si tratta di una chirurgia che riesce a cambiare totalmente la forma della cornea, che è la cappa che copre la parte anteriore dell'occhio, riducendo o eliminando completamente la dipendenza dagli occhiali e dalla lenti a contatto.

L'"errore di rifrazione", che è come si chiama il difetto di vedere le immagini sfocate, è prodotto da un'imperfezione nella forma del bulbo oculare, del cristallino o della cornea. Ciò che fa il Lasik è, mediante un laser, rimuovere il tessuto corneo con molta precisione e correggere la sua forma affinché si possa mettere a fuoco con la massima precisione possibile. È una operazione relativamente semplice che in mano a personale esperto non provoca nessun problema, con una percentuale di successo tra il 98 e il 99% dei casi. Ci sono casi però in cui non si consiglia questa operazione, come per esempio se si soffre di cataratta. In generale, per essere operati c'è bisogno di una cornea spessa e una prescrizione stabile.

La chirurgia Lasik è eccellente per eliminare la miopia, per cui è la tecnica scelta nella maggior parte di questi casi, un 80% di quelli totali.

Il fattore sicurezza è molto importante, dobbiamo sempre pensare che sono i nostri occhi ad essere in gioco, per cui non facciamoci ingannare da prezzi economici e teniamo in conto unicamente la qualità e la fiducia che riponiamo in un buon medico con esperienza dimostrata e, se è possibile, che ci guidi sin dalla prima vista di valorazione.

Tipi di laser per chirurgia refrattaria

01:09, Posted by admin, No Comment

Attualmente, in quanto a chirurgia refrattaria, esistono due tipi di laser. Da un lato abbiamo il PRK, il Lasek e l'epilasik, che si utilizzano per quelle che si chiamano tecniche di superficie; cioè, hanno la la loro applicazione in persone che hanno molte poche diottrie, con spessore diottrico molto basso o occhio secco. Nell'intervento non si realizza nessun tipo di taglio, solo si applica un laser fino sulla cappa esteriore della cornea.

Dall'altro lato abbiamo la tecnica del Lasik, che è la più conosciuta e anche la più comoda. Con questa tecnica si realizza un'incisione previa e si applica il laser agli eccimeri, che è il laser che correggerà la diottria. Il Lasik si può anche realizzare con microcherato, che è un sistema che dispone di un piccolo coltello, con il quale si taglia una piccola lamina della cornea. Opzionalmente esiste la possibilità di usare il laser di femtosecondi, più moderno e sicuro, perché permette che il chirurgo possa controllare lo spessore della lamina del paziente con molta più precisione. Quest'ultima possibilità sembra essere l'ideale per il paziente, semplificando il processo di incisione Lasik e riducendo molto i fastidi postoperatori. Inoltre non è necessario che il paziente cambi di lettino come succede per il microcheratomo e soprattutto si possono operare entrambi gli occhi nello stesso intervento.